lunedì 8 marzo 2010


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Lezione d'amore
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Insegnami ad amare,
come sai fare tu,
insegnami
a volerti bene,
aprimi il tuo cuore
con tutta la tua dolcezza
con gli infiniti palpiti
che hai dentro di te.
Voglio imparare
dalla tua vita,
capire ciò che
mi rifiuto di capire,
aiutami, con affetto,
senza paura,
solo tu puoi farlo,
sei l’unica persona
in cui credo,
ho fiducia in te.
Insegnami a capire,
le cose più profonde,
quelle che non si dicono
con le parole,
dimmele
con un sorriso, una carezza,
un raggio di sole.
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By Dragon
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venerdì 5 marzo 2010

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Tosca
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E lucean le stelle
e olezzava la terra
stridea l'uscio dell'orto.
e un passo sfiorava la rena.
Entrava ella, fragrante,
mi cadea fra le braccia.
Oh dolci baci,
o languide carezze,
mentr'io fremente
le belle forme
disciogliea dai veli!
Svanì per sempre
il sogno mio d'amore.
L'ora è fuggita,
e muoio disperato.
E non ho amato
mai tanto la vita!
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By Giacomo Puccini
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giovedì 4 marzo 2010

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Ti amo
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Ti amo amore mio
con tutto me stesso,
sei in tutti i miei sogni,
le mie fantasie,
le mie illusioni e nostalgie,
ti amo con tutta la passione
che sento dentro me,
con ardore infinito,
con una passione sconfinata.
Amo tutto di te,
amo i tuoi occhi,
il tuo viso, i tuoi capelli,
amo il tuo corpo,
la tua voce,
amo la tua dolcezza,
la tua infinita tenerezza,
amo il tuo fascino,
la tua straordinaria eleganza,
amo i tuoi pensieri,
le tue parole,
amo i tuoi silenzi,
amo la tua vita,
la tua vita è la mia vita,
per sempre, amore mio,
qualsiasi cosa accada,
ti amerò,
sei tutto per me.
Ti Amo!
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By Dragon
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mercoledì 3 marzo 2010

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L'Apocalisse
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Primo sigillo:
Apparve un cavallo bianco
e colui che lo cavalcava aveva un arco,
gli fu data una corona ed egli
uscì vittorioso per vincere ancora.
Secondo sigillo:
Uscì un altro cavallo, rosso fuoco.
A colui che lo cavalcava fu dato potere
di togliere la pace dalla terra
perché gli uomini si sgozzassero a vicenda
e gli fu consegnata una grande spada.
Terzo sigillo:
Apparve un cavallo nero
e colui che lo cavalcava
aveva una bilancia in mano.
E udii gridare una voce:
«Una misura di grano per un danaro
e tre misure d'orzo per un danaro!
Olio e vino non siano sprecati».
Quarto sigillo:
Apparve un cavallo verdastro.
Colui che lo cavalcava si chiamava Morte
e gli veniva dietro l'Inferno.
Fu dato loro potere
sopra la quarta parte della terra
per sterminare con la spada, con la fame,
con la peste e con le fiere della terra.
Quinto sigillo:
Le anime di coloro che furono immolati
a causa della parola di Dio
e della testimonianza che gli avevano reso,
gridarono a gran voce:
«Fino a quando, Sovrano,
non farai giustizia e non vendicherai
il nostro sangue
sopra gli abitanti della terra?»..
Sesto sigillo:
Vi fu un violento terremoto.
Il sole divenne nero come un sacco di crine,
la luna diventò simile al sangue,
le stelle del cielo si abbatterono sopra la terra,
come quando un fico, sbattuto dalla bufera,
lascia cadere i frutti immaturi.
Il cielo si ritirò e tutti i monti e le isole
furono smossi dal loro posto.
I re della terra e i grandi, i capitani,
i ricchi e i potenti, e ogni uomo,
schiavo o libero, si nascosero
nelle caverne e fra le rupi dei monti.
Settimo sigillo:
Si fece silenzio in cielo per circa mezz'ora.
Ai sette angeli ritti davanti a Dio
furono date sette trombe.
Poi venne un altro angelo
e si fermò all'altare,
reggendo un incensiere d'oro.
lo riempì dI fuoco
e lo gettò sulla terra:
ne seguirono scoppi di tuono,
fulmini e scosse di terremoto.
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By San Giovanni
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martedì 2 marzo 2010

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Oggi tocchi a me
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Per me, sei tu,
la risposta alla guerra,
sei per me, sei tu,
quello che, amore, sperano
mai domani, mai in eternità.
Io so solo che,
che oggi tocchi a me
per me, sei tu,
un pensiero attaccato qui,
per me, di più,
non potevo permettermi
gioco libero dentro di te,
perché so che oggi tocchi a me!
Per me, sei tu,
santa pace che piove,
per me, sei tu,
che dai sete al mio cuore
che ci sei dal mattino
a quando è sera,
gioco ancora un po’,
perché oggi tocchi a me.
Sì, tu oggi tocchi a me, a me.
L’oro unico è oro libero,
luce e gioia attorno a me,
un errore sarebbe pensare
che tu sia oro solo per me,
un errore sarebbe volere
che tu sia oro solo per me.
Che tu sia oro solo per me!
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By Biagio Antonacci
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