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Paolo e Francesca

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Amor, ch'al cor gentil

ratto s'apprende,
prese costui

de la bella persona
che mi fu tolta;

e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato

amar perdona,
mi prese del costui

piacer sì forte,
che, come vedi,

ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi

ad una morte:
Caina attende

chi a vita ci spense.

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By Dante Alighieri

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La tempesta

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Figlio, sul tuo volto
c’è riflesso un affanno interno,
prodotto dallo spavento.
Stai tranquillo,
sono finiti i divertimenti.
Quelli erano attori,
spiriti che svaniscono nell’aria,
come un soffio,
come gli edifici senza base
di questa visione,
le torri incoronate
dalle nuvole,
i magnifici palazzi,
i templi solenni,
l’intero globo stesso
e tutto quanto
contiene dentro di sé.
Tutto svanirà
senza lasciare traccia,
nulla di più
di una visione
senza sostanza.
Noi siamo costruiti
con la stessa
trama dei sogni
e la nostra piccola vita
è circondata dal sonno

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By W. Shakespeare

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Fiume Sand Creek
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Si son presi il nostro cuore
sotto una coperta scura
sotto una luna morta piccola
dormivamo senza paura,
c'è un dollaro d'argento
sul fondo del Sand Creek.
I nostri guerrieri troppo lontani
sulla pista del bisonte
e quella musica distante
diventò sempre più forte,
chiusi gli occhi per tre volte,
mi ritrovai ancora lì,
chiesi a mio nonno
è solo un sogno,
mio nonno disse sì,
a volte i pesci cantano
sul fondo del Sand Creek
Sognai talmente forte
che mi uscì il sangue dal naso,
il lampo in un orecchio
nell'altro il paradiso,
le lacrime più piccole
le lacrime più grosse,
quando l'albero della neve
fiorì di stelle rosse,
ora i bambini dormono
nel letto del Sand Creek.
Quando il sole alzò la testa
tra le spalle della notte,
c'erano solo cani e fumo
e tende capovolte,
tirai una freccia in cielo
per farlo respirare
tirai una freccia al vento
per farlo sanguinare,
la terza freccia cercala
sul fondo del Sand Creek.
Fu un generale di vent'anni,
occhi turchini e giacca uguale,
fu un generale di vent'anni,
figlio d'un temporale,
ora i bambini dormono
sul fondo del Sand Creek
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By Fabrizio De Andrè

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Europa

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Dolce fanciulla distesa

sulla spiaggia,
nei tuoi occhi l’ombra del mito,
la tempesta si appresta

davanti a te,
la tua bellezza devastante
ha ammaliato il re degli dei.
Ancora una volta
sarai violentata da Zeus,
il tuo destino è già scritto,
nulla potrà salvarti,
sarai immolata
per generare una nuova Era.
Sarai sconvolta
dalla furia irrefrenabile
dell'aquila e del toro,
la tua tenera e friabile mente
è ottenebrata di fronte
a tanto immane dolore.
Europa, sarai cancellata
dalla storia,
sarai sommersa
nell’oblio di Atlandide,
schiacciata e sottomessa
al volere degli dei.
Non ti resta più nulla,
bruci le tue ultime
scintille di vita
in un magico infinito,
nel torpore dei sogni,
generando un’alba
che non ti appartiene più

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By Dragon

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